Service e Tema di studio nazionali a.l. 2020-2021

SERVICE NAZIONALE 2020/2021

Le 4 R per salvare l’ambiente: Recupero, Riciclo, Riduzione, Riutilizzo. L’economia circolare come modello di crescita sostenibile. Sensibilizzazione ai temi ambientali attraverso la responsabilità dei comportamenti mirati a Ri-uso, Bio-uso, Dis-uso.

Il Service “Le 4 R per salvare l’ambiente; Recupero, Riciclo, Riduzione, Riutilizzo” si inquadra nell’area tematica internazionale dell’ambiente sul quale i Lions da sempre sono molto impegnati. È un argomento che interessa e coinvolge ogni essere vivente del nostro pianeta e proprio per questo motivo non possiamo trattarlo come un argomento qualsiasi. Basti pensare che, riutilizzando soltanto il 30% di quello che sprechiamo annualmente, potremmo eliminare la fame nel mondo e che nel 2050 mancherà il 60% dell’acqua.
Lo spreco avviene in tutti i momenti della vita quotidiana e, quello che più impressiona, ormai lo realizziamo senza neanche più accorgercene.
Bisogna modificare le nostre abitudini e abbiamo il dovere di ricordarci sempre che, il mondo che abbiamo ci è stato dato in prestito dai nostri genitori e dobbiamo riconsegnarlo ai nostri figli in una condizione sempre migliore.
Gli obiettivi che ci proponiamo, nel portare in giro il Service, sono diversi.
L’aspetto principale è quello della conoscenza dei numeri enormi del fenomeno. Se non si fa vedere il problema, non si mette in atto nessuna azione.
Sensibilizzare le amministrazioni locali ad attuare provvedimenti ed agevolazioni mirate a ridurre il caso; coinvolgere le Associazioni presenti sul territorio per la creazione di eventi e manifestazioni; comunicare ai Provveditori agli Studi il dibattito creato con gli studenti. In pratica la nascita di un nuovo modo di pensare i gesti quotidiani.
Alla fine dell’anno, si trasferiranno al parlamento italiano tre proposte:
1 – Ogni attività commerciale deve coprire il 10% della sua superficie espositiva proponendo uno sconto del 50% per i prodotti sotto scadenza.
2 – Obbligo di cibo buono da ritirare presso ristoranti, pub, ospedali, mense. Esistono sul territorio diverse organizzazioni e associazioni che dedicano la loro opera verso questo servizio. Le attività potrebbero avere un credito di imposta per essere invogliate alla raccolta.
Creiamo la Tessera dell’accoglienza.
Una tessera che non deve mortificare la persona ma che deve rappresentare una disponibilità di aiuto verso chi ne ha più bisogno. Anche se solo per un periodo meno fortunato dell’anno.
3 – Per le nuove costruzioni, obbligo di installazione di rubinetti con fotocellule. Per quanto riguarda le vecchie costruzioni, agevolazioni per l’acquisto dei nuovi dispositivi. Si prospetta, in questo modo, una riduzione del consumo dell’acqua pari al 25%.
Il lavoro iniziato 6 anni fa che si sta svolgendo nel Distretto 108Ya Calabria, Campania, Basilicata DG Nicola Clausi, sta dando enormi risultati. Il peregrinare tra i vari istituti di Scuola Media Superiore ha portato all’incontro con 10.000 giovani che hanno mostrato notevole interesse ed entusiasmo per essere parte attiva alla risoluzione del fenomeno.

fonte: http://rivistalion.it/service-nazionale-2020-2021/

TEMA DI STUDIO NAZIONALE 2020-2021

Tutela dell’ambiente e sviluppo sostenibile / Acqua virtuale – necessità reale

Il tema dell’Ambiente, nelle sue diverse declinazioni, rappresenta una delle 5 principali attività di service del nostro LCI. Il tema proposto si pone come obiettivo la diffusione e l’insegnamento della cultura ambientale cercando di unificare le iniziative settoriali presenti e future intraprese nel nostro MD 108, proponendo una piattaforma operativa condivisa, utilizzabile universalmente.
Le nostre esperienze pluriennali hanno indicato le scuole secondarie di primo grado maggiormente recettive all’educazione ambientale.
Dodici anni fa, nel nostro Distretto 108 Ia2 iniziò una iniziativa analoga che, successivamente e con modalità ed esecuzioni personalizzate, fu adottata con successo da altri Distretti italiani.
È utile ottenere l’autorizzazione delle autorità scolastiche regionali ed il loro supporto divulgativo.
Con il gradimento dei DG e la loro autorizzazione, si potrà sottoscrivere un protocollo d’intesa con gli uffici scolastici regionali e produrre un libretto contenente la descrizione dettagliata del progetto. Tale libretto sarà distribuibile direttamente alle singole scuole del territorio, a cura delle stesse autorità scolastiche.
In parallelo l’Officer od il comitato distrettuale delegato all’ambiente si terrà a disposizione delle scuole interessate per fornire ogni informazione o supporto per lo sviluppo delle singole adesioni.
Ogni Lions club, sulla base delle proprie conoscenze, potrà sponsorizzare una scuola partecipante mettendo a disposizione un proprio socio competente nel campo ambientale per affiancare gli esperti distrettuali Lions che visiteranno le diverse scuole.
I Lions club sponsor risulteranno detentori del service di promozione ambientale e potranno inserirlo nei rapporti mensili di attività.
Gli istituti scolastici aderenti al concorso grafico scolastico metteranno a disposizione dei Lions, unendo una o più classi dello stesso istituto, due ore che saranno utilizzate come segue:
• Prima ora dedicata all’illustrazione del concorso e proiezione di un documentario inedito che focalizzi gli obiettivi del concorso.
• Seconda ora dedicata al libero colloquio con gli studenti.
I Lions docenti su temi ambientali suggeriranno agli studenti buone pratiche ambientali quali:
• Riduzione dei consumi elettrici e termici.
• Raccolta differenziata.
• Lotta allo spreco di acqua potabile.
• Utilizzo di risorse alimentari locali.
• Riduzione di trasporti con autoveicoli per riduzione di CO2 e metano, responsabili dei cambiamenti climatici.
Ad esempio il tema del concorso 2019-2020 nel Distretto 108 Ia2 ha avuto come titolo “Salviamo il pianeta terra: ultima chiamata” ed ha interessato oltre 10.000 studenti che hanno prodotto i loro elaborati grafici sul tema annuale proposto.
Un breve video di questa proposta è visibile nel sito web del nostro MD108 www.lions.it

I Lions come leader delle loro comunità devono assumere l’impegno di creare cultura e rispetto di Acqua, Ambiente e Risorse Naturali per permettere alle generazioni future di vivere in un mondo migliore. Sviluppo Sostenibile non è solo uno slogan ma deve essere parte del nostro vivere. Il rispetto e l’uso corretto dell’acqua e dell’aria sono elementi principali di questo nuova cultura. Perché senza aria e senza acqua non si vive. L’acqua è sempre stata considerata una risorsa infinita e non si è mai prestato attenzione al suo uso, al consumo e all’inquinamento.
L’acqua è vita, ma non è una risorsa illimitata. Il 12% della popolazione mondiale non ha accesso a fonti pulite. Ogni giorno 4.500 bambini muoiono per questo motivo e 3,5 milioni di decessi all’anno sono imputabili a malattie legate all’acqua per le stime del World Water Council.
Stiamo maturando una nuova attenzione ma molto pochi conoscono il consumo di acqua nascosto nelle nostre azioni quotidiane dal cibo che mangiamo, nei vestiti che portiamo, nei mezzi che usiamo tutti incorporano un uso di acqua impressionante. Tale analisi stima che ogni giorno ognuno di noi a fronte di una necessità di circa 2,5 litri di acqua consuma da 1.500 a 5.400 litri di acqua virtuale a seconda del nostro tipo di dieta.
Per definirla il Prof. Allan del King’s College London ha codificato una metrica detta Acqua Virtuale.
Acqua Virtuale è l’acqua necessaria per produrre i cibi, i beni e i servizi che consumiamo. Non è solo l’acqua contenuta nel prodotto finale ma quella necessaria a produrlo.
Per ottenere 1 kg di grano ci vogliono 1.830 litri di acqua che sono stati usati nella preparazione del terreno, irrigazione, semina, trasformazione e distribuzione.
In seguito il Water Footprint Network ha introdotto il concetto di Impronta Idrica con cui calcolare il consumo d’acqua di un prodotto in analogia con l’impronta ecologica, utilizzato per indicare il consumo di risorse terriere.
La Water Footprint è divisa in: impronta idrica blu, misura l’utilizzo umano di acque; impronta idrica verde, legata al consumo di pioggia prima che vada in falda; impronta idrica grigia, la quantità necessaria a eliminare il carico inquinante dell’attività umana.
Il concetto di Impronta Idrica permette di misurare gli interscambi tra le nazioni. L’Italia 3° paese importatore netto al mondo dopo Giappone e Messico importa mediamente oltre 101 miliardi/anno metri cubi di acqua virtuale esportandone solo 39. Questa situazione potrebbe diventare a breve insostenibile.
I Lions devono sensibilizzare la comunità a un’etica di comportamento nei confronti dell’acqua, della sua conservazione e del suo utilizzo anche in vista di un aumento della popolazione mondiale e del crescente inquinamento.
Per questo dobbiamo agire ora per raggiungere l’Obiettivo Globale di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e del Lions.
• Garantire accesso all’acqua sicura e a strutture igienico-sanitarie adeguate a tutto il pianeta entro il 2030.

fonte: http://rivistalion.it/tema-di-studio-nazionale-2020-2021/

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